Gestione Modello di Rischio ESG
1.Definizione Modello di Rischio
Consente di creare il Modello di Rischi ESG o aggiornare il Modello dei Rischi ERM con quelli ESG. Supporta l'integrazione con il Modulo ERM.
2.Metodologie e Criteri
Definizione di una metodologia ad hoc. Metrica della sostenibilità, metrica ESG dell'impatto sulle quattro aree e generazione della Heat Map.
3. Identificazione, Analisi e Valutazione del rischio ESG
Tutte le fasi dall’Identificazione del Rischio (nuova scheda evento) alla fase di Analisi e Valutazione che si caratterizza dalla definizione delle quattro aree di impatto (Salute e Sicurezza, Ambiente, Community e Human Right) su cui si dovrà fare l’esercizio di valutazione e altri dettami del D.Lgs. 254/16 (scenario Generato o Subito) e dei cinque Ambiti (Sociale, Personale, Rispetto dei Diritti Umani, Ambiente e Corruzione). Supporta integrazione con il Modulo Ambiente.
4. Trattamento e Scadenzario
La fase di Trattamento (Rischio Residuo) consente di attivare la Strategia di Trattamento e i relativi Piani con allocazione delle responsabilità. Cruscotto di gestione delle attività, stato di avanzamento. Scadenzario delle attività del singolo profilo e visione dello scadenzario di tutti i sottoposti.
5. Comunicazione e report
Consente la gestione targettizzata del processo di comunicazione e informazione verso le parti interessate. I principali rischi, generati o subiti, connessi ai temi oggetto del decreto costituiscono il contenuto del report.
6. Indicatori
Consente di creare indicatori e grafici che vengono gestiti in report/template dinamici e in base alle analisi si tracciano le decisioni prese e le relave azioni.
7. Privilegi Home e Notifiche
Consente di gestire la definizione della Home e delle notifiche, e dei privilegi per i singoli utenti.
Cogenza Normativa
D.Lgs. 254/16 |
Il decreto stabilisce i soggetti obbligati alla redazione dell’informativa ESG, le tipologie di informazioni da comunicare, la modalità di redazione e comunicazione dell’informativa, i soggetti deputati al controllo e relative modalità, e le sanzioni previste. |
Soggetti obbligati alla redazione dell’informativa |
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Tipologie di informazioni da comunicare |
La dichiarazione di carattere non finanziario deve contenere informazioni:
Tali informazioni, che dovrebbero possedere il requisito della rilevanza, valutata in relazione all’attività e alle caratteristiche dell’impresa, devono essere fornite descrivendo almeno:
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