KEISDATA è una società innovativa di servizi che da sempre unisce le proprie competenze specialistiche sui temi di Governance, Risk e Compliance in una soluzione tecnologica proprietaria: KRC® – Solution, certificata da Certiquality come prodotto altamente innovativo. KEISDATA vanta solide competenze ed esperienze maturate sui sistemi di gestione e sui sistemi di controllo interno e gestione dei rischi. KRC® è stata scelta da importanti aziende italiane ed estere che ne riconoscono la capacità di generare valore dalla gestione dei processi aziendali, accelerando la trasformazione digitale ed i benefici ad essa associati. KEISDATA è PMI innovativa dal 2015.
LA NOSTRA VISIONE
Ottimizzare la conoscenza aziendale attraverso la piattaforma informatica KRC® mettendola a fattor comune del sistema di controllo, per creare valore in tutta l’organizzazione. Seguire il principio di condivisione delle risorse come moltiplicatore di certezze e opportunità, in un periodo altamente incerto.
LA NOSTRA MISSIONE
Accompagnare le imprese nella trasformazione digitale e nell’automazione dei processi del sistema di gestione e controllo interno, garantendo la compliance e migliorando le performance aziendali degli attori coinvolti attraverso l’integrazione dei diversi ambiti, in risposta agli obiettivi aziendali.
IL NOSTRO SIMBOLO CHIAVE
KEISDATA ha scelto di utilizzare il simbolo del Terzo Paradiso dell'artista e filosofo dell'arte Michelangelo Pistoletto, che vuole essere sia estetico che filosofico. Il team di Città dell’arte e Accademia Unidee ci hanno eccezionalmente concesso l’utilizzo del simbolo, pur essendo noi una società commerciale. Questo è dato dal fatto che è stato riconosciuto un uso di studio metodologico da parte di KEISDATA e non solo commerciale, che viene integrato nei nostri processi come quello della gestione della tematica della Sostenibilità. Non c’è nessuna aspettativa di vendita legata al carattere filosofico di questo simbolo. Ciò non toglie che KEISDATA voglia rafforzare la sua identità con la condivisione di pensieri che sono effettivamente molto in linea con il nostro approccio metodologico e di contenuto.
«[Il Terzo Paradiso] È la fusione fra il primo e il secondo paradiso. Il primo è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana, fino alle dimensioni globali raggiunte oggi con la scienza e la tecnologia. Questo paradiso è fatto di bisogni artificiali, di prodotti artificiali, di comodità artificiali, di piaceri artificiali e di ogni altro genere di artificio. Si è formato un vero e proprio mondo artificiale che, con progressione esponenziale, ingenera, parallelamente agli effetti benefici, processi irreversibili di degrado e consunzione del mondo naturale. Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura. […] Il simbolo del Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, è composto da tre cerchi consecutivi. I due cerchi esterni rappresentano tutte le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità.»
Michelangelo Pistoletto artista e filosofo, Biella, 2003
La visione di KEISDATA è la realizzazione di una piattaforma integrata, KRC – Solution®, che unisce conoscenza e tecnologia al servizio delle aziende. KRC® è progettata per essere lo spazio virtuale nel quale la conoscenza e il know how delle persone vengono valorizzati grazie al supporto tecnologico informatico. Pensare KRC® come regione del Terzo Paradiso significa creare degli strumenti utili a mediare le due sfere precedenti, generando armonia tra tecnologia e comunità. Al contrario, lo scontro tra umanità e mezzo viene scongiurato. Questo, è uno dei rischi più diffusi e probabili nel rapporto tra essere umano e scienza. L’interazione tra lo strumento tecnologico e l’utente è fondamentale anche nelle modalità. La navigabilità della piattaforma è studiata per essere intuitivamente accessibile da parte dell’utente ed offrire una user experience più efficiente per l'intero gruppo di lavoro. La metodologia è basata sull’ingegnerizzazione dello standard ISO 31000 sul Risk Management, applicato a tutte le aree tematiche della piattaforma. Essa è definita Risk Based Thinking, perché incentrata su un’osservazione sinottica dei processi in base al fattore di rischio incombente.